Informazione, propaganda algoritmica e costruzione della realtà digitale
- Adelio Debenedetti
- 27 nov
- Tempo di lettura: 3 min
Articolo storico a cura di Adelio Debenedetti, autore del romanzo “Il Protocollo Naacal – Codice 211”.
La realtà non è più ciò che accade
Per millenni, il potere ha controllato:
territorio
eserciti
religione e simboli
risorse materiali
Nel XXI secolo lo scenario si è capovolto:
La realtà non è ciò che accade, ma ciò che viene percepito accadere.
La battaglia non è per i fatti,ma per il contesto mentale che dà significato ai fatti.

Fonte AI for Good Global Summit – UN ITU (uso editoriale da testate internazionali).
La propaganda non è morta: è diventata matematica
La propaganda del XX secolo era:
manifesti
radio
cinema
stampa controllata
Oggi è propaganda algoritmica:
piattaforme social
algoritmi predittivi
modelli psicografici
machine learning adattivo
profilazione comportamentale continua
L’influenza è automatizzata e personalizzata.

Fonte SBS News / Editorial Illustration (uso editoriale internazionale).
Dalla persuasione al condizionamento percettivo
Nel passato si cercava di convincere.Oggi si cerca di:
guidare attenzione
manipolare emozioni
modulare esposizione informativa
posizionare narrazioni
alterare percezione di consenso sociale
La strategia non è più “dire cosa pensare”:ma decidere cosa si vede — e cosa non si vede.
Tecniche chiave
Sistemi attuali includono:
Tecnologia | Funzione |
Recommender engines | definiscono ciò che esiste ai tuoi occhi |
AI clustering | profilazione cognitiva di massa |
Psychographic targeting | pressione su bias emotivi |
Memetic warfare | diffusione virale di simboli e idee |
Narrative shaping | orientamento dell’immaginario collettivo |
Shadow content architectures | contenuti personalizzati invisibili agli altri |
Non è informazione.È ingegneria della realtà.

Fonte Harvard Misinformation Review – Studio comparativo sulle percezioni dell’IA.
La nuova illusione del consenso
Il consenso pubblico oggi può essere:
simulato
gonfiato
mirato a gruppi specifici
costruito algoritmicamente
Il “pensiero comune” può essere programmato. La “volontà popolare” può essere modellata.
Il voto rimane libero;la percezione che lo guida no, se non vigilata.
Psicologia sociale + AI = governo dell’attenzione
Ricerca scientifica converge su:
bias cognitivi
euristiche emotive
contagio sociale digitale
polarizzazione algoritmica
ricompensa dopaminergica da feed
La mente non viene presa d’assalto.Viene accompagnata dove conviene con una propaganda algoritmica. Gradualmente. Invisibilmente. Nel flusso naturale delle cose.

Fonte Kellogg School of Management – “Echo Chambers and Digital Polarization
Connessione con “Il Protocollo Naacal – Codice 211”
Nel romanzo, questo processo non è solo contemporaneo:è l’evoluzione moderna di un paradigma antico.
Dal simbolo sacro → alla propaganda → al feed personalizzato.
E come nella trama:
alcuni archivi sotterranei non sono solo fisici, ma cognitivi
la rete di potere che nasce con Ahnenerbe e si fonde con DARPA non scompare
diventa architettura percettiva globale
il simbolo Naacal è sia codice antico sia trigger neuro-visivo moderno
Grey e Alenka non combattono per dati:combattono per la sovranità percettiva, l’ultima forma di libertà.
Le guerre non cercano più territorio, petrolio o oro.
Cercano l’immaginario collettivo. La vera risorsa è l’attenzione, e il vero campo di battaglia è l’interpretazione del mondo.
Chi controlla la narrazione,controlla la realtà.
Vuoi vedere come queste dinamiche diventano trama, strategia e pericolo reale?
Articolo di Adelio Debenedetti, autore di Protocollo Naacal – Codice 211. Ricerca narrativa su potere, percezione e guerra cognitiva moderna.




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