Operazione Paperclip: come la scienza del Reich divenne fondamento dell’intelligence moderna
- Adelio Debenedetti
- 8 nov
- Tempo di lettura: 2 min
Articolo storico a cura di Adelio Debenedetti, autore del romanzo “Il Protocollo Naacal – Codice 211”.

Fonte: Wikimedia Commons – File: Peenemunde-165515.jpg – Royal Air Force reconnaissance photo, 1943. Pubblico dominio.
Dalla sconfitta alla continuità del potere
Tra il 1945 e il 1959, gli Stati Uniti condussero una delle più complesse e controverse operazioni di acquisizione scientifica della storia: Operazione Paperclip.
Obiettivo ufficiale: reclutare scienziati tedeschi per sostenere l’industria aerospaziale e militare statunitense.
Obiettivo reale:intercettare conoscenze strategiche prima che finissero in mano sovietica, assicurando continuità tecnologica — e culturale — del potere scientifico del Reich.
Un programma nascosto sotto copertura legale
Paperclip nacque sotto l’OSS e passò poi sotto la neonata CIA e l’U.S. Joint Intelligence Objectives Agency.
La procedura fu chiara:
dossier ripuliti
cambi di identità
visti accelerati
trasferimento in laboratori protetti USA
Non una semplice “migrazione scientifica”:un’operazione di assimilazione industriale e strategica.
Scienziati chiave e campi di interesse

Fonte: Wikimedia Commons – File: Wernher von Braun.jpg – NASA official portrait, ca. 1960. Pubblico dominio.
Nomi noti al grande pubblico:
Wernher von Braun — razzi V2 → NASA / Saturn V
Hubertus Strughold — medicina aerospaziale
Kurt Blome — guerra biologica
Walter Dornberger — sistemi missilistici tattici
Campi prioritari:
missilistica e aerodinamica
medicina estrema e sopravvivenza
psicologia e resistenza umana
comunicazioni e radar
ingegneria dei materiali
Dietro l’ingegneria aerospaziale, una verità strutturale:
Gli Stati Uniti ereditarono non solo la tecnologia,ma l’architettura culturale dell’innovazione militare tedesca.
Lato oscuro: rimozione e riscrittura
Molti dossier erano legati a:
esperimenti disumani
strutture SS e Ahnenerbe
programmi di condizionamento psicofisico
Per Paperclip, alcuni furono “normalizzati” nei file:
cancellazione di appartenenze SS
ricostruzione biografica
certificazioni “riabilitative”
Il confine tra ricerca scientifica e apparato ideologico fu deliberatamente occultato.
Paperclip come matrice dell’intelligence tecnologica moderna

Fonte: Wikimedia Commons – File: Project Paperclip Team at Fort Bliss.jpg – U.S. Army photograph, 1946. Pubblico dominio.
Che cosa portò davvero Paperclip negli USA?
Non solo scienziati.
metodologia di ricerca militare totale
integrazione tra industria, accademia e apparati segreti
definizione del concetto moderno di supremazia tecnologica
base per i programmi:
ARPA → DARPA
NASA
Fort Detrick e unità mediche avanzate
divisioni di guerra psicologica
L’ideologia si dissolse. La struttura del potere tecnologico, no.
Collegamento al romanzo “Il Protocollo Naacal – Codice 211”
Nel romanzo, Paperclip non è una nota storica:è la cerniera narrativa tra il Reich e l’egemonia cognitiva moderna.
Dagli archivi sotterranei Riese →alla rete clandestina Ahnenerbe →alle prime cellule CIA dedicate alla percezione, alla propaganda e ai protocolli neuro-visivi.
Un filo che non si interrompe. Si trasforma e rinasce sotto nuove sigle e nuovi obiettivi.
Frase chiave
Le guerre cambiano.Le strutture che le rendono possibili, raramente lo fanno.
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Vuoi sapere come questa eredità occulta emerge nel presente, e cosa nasconde il progetto Naacal?




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